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Wall

L’Unità di Apprendimento che è oggetto di questa scheda sarà realizzata nel contesto delle attività promosse dal progetto PATHS - Per Parole, al quale la nostra scuola partecipa nel corso dell’anno scolastico 2020-21. La durata complessiva del percorso è prevista di 8 ore. Il progetto è particolarmente ambizioso, in quanto la stessa parola sarà proposta a tre classi di indirizzo differente: liceo artistico, scientifico-tecnologico ed alberghiero-accoglienza turistica. In un contesto difficile ed eterogeneo quale quello di Castel Volturno, lo scopo e di far emergere le differenze degli approcci a seconda dell’indirizzo di studio. La durata complessiva del percorso e prevista di 8 ore per ciascuna classe.

La parola scelta per articolare il percorso didattico è stata Wall, termine inglese che funge da collegamento del polo latino e germanico della cultura europea, risalendo l’etimologia al latino “vallum”, diventato “weallum” in Old English e poi moderno “wall”. I termini che esprimono un concetto astratto nella lingua inglese sono di origine latina, e la parola Wall, muro, ben si presta ad interpretazioni, evocando rappresentazioni simboliche. Dalle mura difensive di Adriano, costruite in Gran Bretagna tra il 122 e 128 d.C., di difesa e protezione dell’Impero Romano, a quelle divisive del muro di Berlino, il cui crollo ha rappresentato un momento storico esaltante nella storia europea e quello recente al confine tra Messico ed USA.

Attraverso il medium del materiale storico-filosofico, si può indurre gli studenti a prendere coscienza della profondità semantica direttamente connessa al tema: "muro" quale metafora dell’incomunicabilità umana, dell’ostacolo che si frappone ai rapporti interpersonali, dell’insieme di convenzioni e pregiudizi che innalziamo intorno a noi, del limite umano, ma anche mezzo di comunicazione sociale, di protesta e di condivisione (le bacheche - wall dei social).

Una selezione antologica di testi [vedi sez. ALLEGATI] è stata scelta al fine di incoraggiare la riflessione al significato intrinseco profondo connesso alla parola inglese, che evoca d’impatto alla musica dei Pink Floyd ma che apre al contempo il varco a riflessioni più profonde, al di là del termine concreto. I testi e le opere proposte sono state concepite come funzionali all’approfondimento storico-filosofico, artistico e culturale. Tre gli snodi concettuali:

a) l’uso della parola Wall in rapporto alla riflessione filosofico-metafisica;
b) l’uso della parola Wall in rapporto alla riflessione artistico-culturale;
c) l’uso della parola Wall in rapporto alla riflessione etico-politica.

Partendo dal significato letterale della parola Wall, quello immediato, l’intento è di guidare i discenti verso l’astrazione, nell’ottica della costruzione e sviluppo delle Competenze Chiave che delle Competenze Disciplinari considerate quali obiettivi di apprendimento dell’intero percorso. [vedi sez. ALLEGATI]

Come: il percorso didattico è stato articolato in 4 fasi fondamentali, seguendo la scansione dall'approccio filosofico PATHS - Per Parole:

Fase preparatoria: la parola Wall verrà proposta alla classe ed ogni studente dovrà fornire in forma scritta una propria definizione del termine. Segue una raccolta di tutte le definizioni date ed una catalogazione in tipi. Da questa catalogazione ci si aspetta una diversificazione che eluda al contesto e al vissuto di ciascuno di loro. [DURATA 1 ORA]

Fase esplorativa: la classe sarà divisa in 5 gruppi di lavoro [4 componenti per gruppo]. A ogni gruppo sarà assegnato uno dei testi selezionati e richiesto di individuare, a partire dalla lettura del testo, la presenza in esso di significati associati al termine differenti rispetto a quelli emersi nella fase precedente. Questo al fine di ampliare le definizioni del termine emerse durante il momento esplorativo. Dall’analisi dei testi proposti [vedi sez. ALLEGATI] la classe può approfondire i significati di tipo filosofico-metafisico, etico-politico ed artistico veicolati dal concetto di Wall. Al termine delle attività, il portavoce di ciascun gruppo espone le riflessioni maturate. [DURATA 3 ORE]

Fase laboratoriale: sono state concepite tre lezioni partecipate e dialogate sui contenuti della tradizione storico-filosofica previsti dall’UDA con l’obiettivo di consolidare i nuovi costrutti teorici emersi nella fase esplorativa nel quadro più ampio dei contenuti disciplinari previsti dalle Indicazioni Nazionali. Le lezioni saranno tenute sui seguenti argomenti:

a) etimologia della parola Wall, strumento di difesa (la muraglia Cinese ed muro di Adriano in Gran Bretagna);

b) il significato simbolico della parola Wall, il muro quale simbolo negativo di uno stato di chiusura, oppressione e prigionia (nel romanzo di Sartre), nonché della condizione umana, segnata dal malessere esistenziale e dall’attesa di un ‘varco’ nell'ostacolo che si frappone ai rapporti interpersonali, come nel caso di Pink, il protagonista del concept-album dei Pink Floyd, che tenta di superare il muro di convenzioni e pregiudizi che innalziamo intorno a noi; speranza di superare il limine, la soglia ( “In limine” di  E. Montale) oppure un muro che è impossibile da superare perché l’uomo non è in grado di andare al di là di esso, per attingere ad una pienezza vitale, ad una verità certa. (“Non chiederci la parola”, Ossi di Seppia). In “Meriggiare pallido e assorto”, Montale ci mostra come gli altri uomini, fieri di sé e senza paura della loro ombra, non si chiedono cosa c’è al di là del muro e secondo lui, per questo motivo vivono meglio. La “muraglia” citata nella poesia è un correlativo oggettivo che indica la prigionia dell’io ma anche una tensione a conoscere;

c) il significato che il muro assume nell’arte, di espressione personale, dai graffiti nell’arte preistorica, passando per gli affreschi di Giotto a quelli dell’arte moderna della Street Art, quale mezzo di contestazione (Bansky, “Season’s greetings”), in cui il concetto del “di qua” e “di là”, un “noi” e un “loro” è ben chiaro: il muro protegge ma separa, è il luogo su cui ci può esprimere in modo comunicativo, espressivo, con disegni, scritte, come i murales, ma è anche quella cosa che ci nasconde il mondo dall’altra parte. Nella funzione espressiva del Wall il pensiero va ai sistemi informatici e social, dove sulla bacheca (wall in inglese) gli utilizzatori possono scrivere e leggere notizie, avvisi, ecc. In conclusione, in ogni analisi proposta Wall risulta essere sempre un oggetto ambivalente. [DURATA 3 ORE]

Fase valutativa: la valutazione sommativa è stata effettuata a seguito della realizzazione individuale da parte degli studenti di un elaborato in forma di saggio breve nel quale è stato richiesto di esporre la riflessione personale alla base dell’arricchimento di prospettiva sulla parola Wall, motivandola con riferimento ai materiali storico-filosofici utilizzati durante il percorso. [DURATA 1 ORA]

Quando: l’Unità di Apprendimento, coerentemente con quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali (2010) relativamente agli obiettivi specifici di apprendimento sarà inserita nella programmazione annuale come introduzione alla riflessione etico-politica, filosofica ed artistica.

Dove: Isis Vincenzo Corrado Castel Volturno: IV Liceo scientifico tecnologico e IV Alberghiero/accoglienza turistica. IV Liceo artistico.


Presentazione in formato PDF Scheda di Progettazione dell'Unità di Apprendimento

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