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PINK FLOYD - Another Brick in the Wall - Wall

Nel 1979 esce The Wall un concept album che utilizza il termine muro come metafora delle barriere che ognuno di noi erge intorno a sè e come difesa contro le avversità della vita. E il muro, nell’album, è anche lo strumento usato dall’autorità per allontanare le voci scomode. Il tema di fondo, come narrato pure nel film di Alan Parker del 1982 presenta un monologo interiore che si sviluppa a seguito della presa di coscienza relativa al fatto che la solitudine e l’angoscia portano soggetto (il protagonista) ad esperire un’incomunicabilità nella – e una mancanza di condivisione profonda con la – società.

Tre sono i mattoni simbolici che ritroviamo nelle altrettante parti di Another Brick in the Wall. Queste sono rispettivamente: la perdita del padre, la scuola, la moglie.

 

Another Brick in the Wall part I

Daddy’s flown across the ocean

Leaving just a memory

A snapshot in the family album

Daddy what else did you leave for me?

Daddy, what’d ya leave behind for me!?!

All in all it was just a brick in the wall.

All in all it was all just bricks in the wall.

 

Another Brick in the Wall part I

Papà è volato attraverso l’oceano

Lasciando solo un ricordo

Un’istantanea nell’album di famiglia

Papà, che altro mi hai lasciato?

Papà, che altro hai lasciato per me!?!

Dopotutto era solo un mattone nel muro.

Dopotutto erano tutti solo mattoni nel muro. 

 

Part II

We don’t need no education

We don’t need no thought control

No dark sarcasm in the classroom

Teachers leave them kids alone

Hey! Teachers! Leave them kids alone!

All in all it’s just another brick in the wall

All in all you’re just another brick in the wall.

 

Part II

Non abbiamo bisogno di alcuna istruzione

Non abbiamo bisogno di alcun controllo celebrale

Nessun sinistro sarcasmo in classe

Professore, lascia stare i ragazzi

Ehi! Professori! State lontano dai ragazzi!

Dopotutto è solo un altro mattone sul muro.

Dopotutto siete solo un altro mattone sul muro.

 

Part III

I don’t need no arms around me

And I don’t need no drugs to calm me.

I have seen the writing on the wall.

Don’t think I need anything at all.

No! Don’t think I’ll need anything at all.

All in all it was all just bricks in the wall.

All in all you were all just bricks in the wall.

 

Part III

Non ho bisogno di braccia che mi stringano

E non ho bisogno di droghe per calmarmi.

Ho visto le scritte sul muro.

Non pensare che abbia bisogno di qualcosa.

Non pensare che avrò mai bisogno di qualcosa.

Dopotutto erano tutti solo mattoni nel muro.

Dopotutto eravate tutti solo mattoni nel muro.

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