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Fame
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L’unità di apprendimento descritta in questa scheda è stata proposta alla classe 2 sez. C dell’IC Anzio 1 nell’ambito delle attività promosse dal progetto PATHS – Per Parole con l’obiettivo di sperimentare nuove idee da condividere in classe, approcci metodologici ed esperienze formative.

La classe aveva avuto un avvicinamento alla filosofia già a partite dall’ultimo anno della scuola primaria. L’Istituto, infatti, ha sempre proposto progetti con la finalità di stimolare gli studenti nell’argomentare le proprie opinioni, tenendo conto del confronto con gli altri.

La parola “FAME” è stata presa in considerazione in accordo tra l’insegnante e i ricercatori INDIRE dato che la classe aveva partecipato ad un progetto curricolare dal titolo “Dante e il cibo”.

Come: il percorso didattico si è articolato nelle 4 fasi proposte dall'approccio filosofico PATHS - Per Parole.

Fase preparatoria/esplorativa: gli alunni hanno discusso sul significato della parola “fame” intesa come bisogno, sensazione di vuoto, necessità di nutrimento sia del corpo che dell’anima. E’ stata disegnata alla lavagna una mappa rappresentativa dei pensieri degli studenti. Successivamente, sono intervenuti i ricercatori INDIRE che hanno spiegato quanto la filosofia possa permettere una riflessione alternativa sulla parola scelta. Ognuno si è sentito libero di esprimere le proprie idee ed è nato un costruttivo scambio di opinioni. Sono stati proposti dei brani ripresi da testi di Verga, Rousseau, Nietzsche, Tolstoj, Jodorowsky. [DURATA 2 ORE]

Fase laboratoriale: gli alunni sono stati divisi in gruppi e hanno discusso sul lavoro da eseguire. Hanno letto i brani proposti, commentando e discutendo i vari punti di vista. Si è poi ricercato un termine che potesse racchiudere il significato della parola “fame” secondo un confronto di pensieri ed emozioni. Si è ipotizzato il prodotto finale e si è proceduto alla sua realizzazione. [DURATA 3 ORE]

Fase valutativa: ogni gruppo ha illustrato l’attività svolta, commentando il percorso che ha portato alla realizzazione del prodotto finale. Le metodologie utilizzate sono state scelte dagli alunni.

Il primo gruppo ha inteso la “curiosità di sapere” come fame di conoscenza relativamente al futuro e ai sogni da realizzare, il secondo si è interrogato su quali mancanze provoca la fame, facendo emergere come i sogni e i rapporti tra le persone siano strettamente collegati. Il terzo si è concentrato sulla quotidianità e più precisamente sulla “fame” di informazioni alla quale assistiamo ininterrottamente. Avere “fame” significa, per il quarto gruppo, migliorare nello studio e in tutte quelle attività che ci fanno sentire “diversi” e realizzati. L’ultimo gruppo ha, poi, associato alla parola scelta la condivisione di cose concrete, ma soprattutto di emozioni e insegnamenti. [DURATA 1 ORA]

Quando: l’Unità di Apprendimento – in linea con quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali (2010) riguardo gli obiettivi specifici di apprendimento – è stata inserita nella programmazione annuale 2021/22 e si è svolta nel mese di marzo.

Dove: ISTITUTO COMPRENSIVO ANZIO 1 – Anzio (Rm). Le attività sono state svolte in presenza. Gli incontri della fase preparatoria/esplorativa e quelli della fase valutativa sono stati svolti in videoconferenza al fine di condividere i materiali e gestire i momenti di confronto.


Presentazione in formato PDF Scheda di progettazione dell'Unità di Apprendimento

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