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Follia

L’Unità di Apprendimento che è oggetto di questa scheda è stata realizzata per una classe quarta di un Istituto Tecnico. La classe, nelle ore di Italiano e Storia, accorpa due diversi indirizzi, quello Economico turistico e quello dei Sistemi informativi aziendali. La durata complessiva del percorso è stata di 12 ore totali.

L’approccio didattico che ho utilizzato in classe è quello di PATHS – per parole: una metodologia che concepisce l’insegnamento della filosofia nei termini di una pratica d’indagine del linguaggio ordinario, indirizzata principalmente ad analizzare la grammatica d’uso delle parole comuni, utilizzando a questo scopo gli autori, i testi e i temi della tradizione storico-filosofica riportati dalle Indicazioni Nazionali (2010).

La parola che ho scelto per realizzare il percorso didattico è "FOLLIA". Lo spunto nella scelta della parola emerge dallo stesso periodo storico e letterario affrontato durante l’anno e permette poi di viaggiare in maniera diacronica e tematica su più livelli. L’approccio ha quindi privilegiato una costruzione all’inizio più libera e spontanea di contributi, riferimenti, definizioni del tema che poi sono stati inquadrati in macrotematiche che hanno poi costituito gli ambiti di lavoro dei vari gruppi in cui la classe è stata suddivisa. In particolare, si è affrontata la follia nelle sue manifestazioni artistiche, letterarie e teatrali, filosofiche, mediche. Sono state prese in considerazione anche le competenze trasversali utili alla definizione e all’approfondimento del concetto.

Per meglio raggiungere gli obiettivi trasversali e disciplinari associati al percorso ho prodotto una selezione antologica di testi funzionali all’approfondimento di autori, definizioni e problemi. I testi oggetto delle attività laboratoriali sono stati individuati anche tenendo presente le letture e lo studio degli autori incontrati nel programma di Letteratura (Ariosto, Cervantes, Shakespeare) e sfruttando percorsi di lettura avviati per altri progetti, come la lettura e l’incontro con l’autore, Fabio Stassi, di un libro in cui viene data la parola a vari poeti del Novecento, tra i quali Alda Merini e Dino Campana.

Come: il percorso didattico è stato articolato in 4 fasi fondamentali, tenendo presenti le indicazioni di PATHS – per parole:

Fase preparatoria: la parola "follia" è stata proposta alla classe ed è stata avviata una breve riflessione ogni volta in cui, durante le unità didattiche di letteratura svolte, emergeva la presenza dei riferimenti alla follia. Successivamente, durante la lettura integrale del libro “Con in bocca il sapore del mondo” di Fabio Stassi, per un progetto parallelo di educazione alla lettura; capitolo sulla biografia di Alda Merini, citazioni dalle poesie e dalla storia della poetessa in riferimento al rapporto tra il presunto folle e la morale comune e alle condizioni sanitarie degli internati nei manicomi [DURATA 1 ORA].

Fase esplorativa: in un’aula di laboratorio di informatica, con un pc per ogni studente, è stata creata una cartella condivisa di Google Drive in cui in un unico Google Doc gli studenti hanno inserito per associazione di idee (brainstormig) cosa voleva dire per loro follia, facendo ricorso a citazioni, libri, film, musica, opere d’arte. Le tantissime cose emerse sono state raccolte ed è stata data loro una organizzazione logica per operare una suddivisione del materiale raccolto per argomenti e nuclei tematici.
- Attraverso una divisione spontanea in gruppi di lavoro, sono stati creati alcuni nuclei tematici in cui la classe è stata suddivisa facendo riferimento a quattro ambiti: letteratura, medicina, filosofia, teatro; è stata affidata ai ragazzi l’esplorazione in gruppo dei testi e dei materiali forniti dal docente e caricati nella cartella condivisa di Google Drive; dopo una prima perlustrazione, sono state interrotte le attività didattiche in presenza e il progetto ha continuato in modalità di didattica a distanza. [DURATA 3 ORE]

Fase laboratoriale: è stata assegnata agli studenti la stesura di un testo sul modello della tipologia B o C dell’esame di stato (testo argomentativo o testo espositivo) sulla base delle letture effettuate, delle discussioni e delle impressioni soggettive maturate sul termine (Didattica a distanza). [DURATA 3 ORE]

Fase di valutativa: dopo aver analizzato i singoli spunti emersi da ognuno dei testi prodotti e dopo una discussione libera in cui gli studenti hanno espresso il proprio parere sul percorso progettuale svolto, è stata proposta la compilazione di un modulo Google con tre domande a risposta sintetica e l’assegnazione di un voto da 1 a 10 al progetto (media: 8,70/10) (Didattica a distanza). [DURATA 5 ORE]

Quando: Tenendo presenti le linee guida sui programmi di Letteratura e Storia del secondo biennio degli Istituti Tecnici, il progetto è stato spalmato su tutto l’anno scolastico ma la fase più operativa si è concentrata nei mesi di marzo e aprile 2020.

Dove: Istituto Tecnico Economico Buonarroti – Fossombroni, Arezzo - Classe IV [II anno del II biennio]


Presentazione in formato PDF Scheda di progettazione dell'Unità di Apprendimento

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