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Pace

L’introduzione nel presente anno scolastico dell’Educazione civica come disciplina curricolare mi ha dato l’opportunità all’interno della programmazione di Filosofia di dedicare delle ore specifiche ad un progetto trasversale, con un’unità di apprendimento strutturata attraverso il progetto PATHS - Per Parole, al quale la classe 4G ha partecipato attivamente alla fine dell’anno scolastico 2020/21. La scelta della parola “Pace” è dovuta alle tematiche trasversali affrontate dalle discipline di Filosofia ed Educazione civica previste dalla programmazione didattica annuale, particolarmente in relazione allo studio del Criticismo Kantiano ed al tema della pace trattato dal filosofo in uno dei suoi ultimi scritti.

La classe coinvolta nel progetto è la 4G del Liceo delle scienze applicate dell’Istituto Pontormo di Empoli. L’Unità di apprendimento è stata svolta con attività in presenza al 50%, a causa della pandemia da Covid-19. Gli obiettivi da perseguire hanno mirato allo sviluppo di competenze, abilità e conoscenze riguardanti l’educazione civica ed in particolare le tematiche concernenti la pace, le organizzazioni internazionali e le strategie politiche per supportare una politica della non belligeranza. Naturalmente con la finalità fondamentale di sviluppare la competenza critica e argomentativa, attraverso la metodologia di brainstorming iniziale e attività di Cooperative-Learning nello sviluppo delle relazioni da parte di piccoli gruppi gestiti dagli studenti in maniera autonoma.

Il lavoro, dunque, si è articolato nei vari gruppi attuando una metodologia di Cooperative Learning. Gli alunni attraverso un dialogo costruttivo hanno elaborato una o più argomentazioni partendo da un testo scelto tra quelli che sono stati loro proposti. L’insegnante con una funzione di scaffolding ha supportato il lavoro dei gruppi, aiutando a precisare i temi, l’argomentazione e la relazione funzionale all’esposizione del lavoro di gruppo che si andava strutturando. Le attività sono state realizzate in modalità mista, in parte in presenza e in parte a distanza. Gli incontri in plenaria sono stati svolti con sistemi di videoconferenza sulla piattaforma G-suite in modalità sincrona, con gli alunni in presenza e i ricercatori collegati online.

Come: l’unità di apprendimento si è sviluppate in quattro momenti, seguendo l’approccio filosofico PATHS - Per Parole:

Fase preparatoria/esplorativa (1° e 2° fase): la classe in presenza, affrontando la parola “PACE”, avvia un brainstorming sui significati e sulle varie definizioni della parola, grazie anche al dialogo stimolante dei ricercatori dell’Indire collegati online. Gli alunni dopo aver dato più definizioni della parola hanno evidenziano un carattere biunivoco del significato ad essa connesso, la pace può essere un fatto politico, riguardante uno o più gruppi sociali, oppure un fatto personale, riguardante l’interiorità dell’individuo. C’è anche chi elabora definizioni originali: “La pace, sottile pellicola che separa il caos dall’utopia”. C’è chi inizia ad individuare le condizioni che rendono possibile la pace, come l’importanza di comunicare in modo corretto. C’è chi ricorda le battaglie pacifiste che nella storia si sono avvicendate e la relazione fondamentale tra libertà e pace. C’è chi pensa alla necessità, alcune volte, di una guerra, come in alcune reazioni chimiche c’è bisogno di una potente energia per causare una reazione tra elementi chimici. Quest’ultima osservazione si è dimostrata particolarmente interessante se pensiamo all’indirizzo di studi che ha questo liceo.

L’insegnante durante una lezione online presenta vari testi che trattano dell’argomento da diversi punti di vista, in diverse forme letterarie ed elaborati in più periodi storici. [DURATA 2 ORE]

Fase laboratoriale (3° fase): l’insegnante, insieme alla classe, forma quattro gruppi, all’interno dei quali viene scelto uno dei testi proposti e su di esso si sviluppa un dialogo argomentativo e costruttivo. La lezione strutturata in maniera autonoma dai diversi gruppi si svolge in un’aula all’esterno, predisposta dalla Direzione per le lezioni all’aperto consigliate dagli esperti durante il periodo della pandemia. Le sedie con le ruote fornite dal Ministero dell’Istruzione sono funzionali per la strutturazione concreta dei vari gruppi che si dispongono in forma circolare, dislocazione che favorisce il confronto diretto. La risorsa dell’aula esterna si rivela preziosa e stimolante per la costruzione di un dialogo vivace e creativo all’interno dei gruppi costituiti. All’interno di ogni gruppo viene scelto un relatore che rappresentando gli altri componenti relazionerà l’argomentazione svolta nel momento conclusivo dell’UDA. [DURATA 1 ORA]

Fase valutativa (4° fase): con la collaborazione delle ricercatrici dell’Indire, collegate online, ogni gruppo riporta oralmente, attraverso un portavoce le argomentazioni elaborate durante il terzo momento dell’Unità di apprendimento. Inoltre, alcuni alunni intervengono quando lo ritengono opportuno e in maniera spontanea. Le ricercatrici rivelano che gli alunni hanno utilizzato le conoscenze filosofiche acquisite durante l’anno scolastico per supportare le loro argomentazioni. Infine, l’insegnante e le ricercatrici evidenziano che, nonostante il poco tempo disponibile per le attività, i gruppi hanno lavorato con interesse elaborando argomentazioni interessanti. [DURATA 1 ORA]

Quando: l’Unità di Apprendimento è stata realizzata nel mese di giugno. La durata complessiva dell’Unità di apprendimento è stata di quattro ore.

Dove: liceo delle scienze applicate dell’Istituto Pontormo di Empoli. A causa della pandemia da Covid-19, l’Unità di apprendimento è stata svolta con attività in presenza per il 50%.


Presentazione in formato PDF Scheda di progettazione dell'Unità di Apprendimento

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