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Ambiente II

L’Unita di Apprendimento e stata realizzata nel contesto delle attivita promosse dal progetto PATHS - Per Parole, al quale la scuola ha partecipato nel corso dell’anno scolastico 2021-22. La durata complessiva del percorso e stata di 6 ore.

La classe coinvolta nel progetto è stata la 4° R dell’Indirizzo Tecnico-turistico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Paolo Boselli” di Torino. L'Unità di apprendimento si è svolta a distanza in collegamento Meet con INDIRE. Il percorso didattico si pone l’obiettivo di potenziare lo sviluppo di competenze e conoscenze, contrastare l'impoverimento linguistico e rafforzare il pensiero critico. Si è lavorato anche sulle soft skills degli studenti, rafforzando le loro competenze argomentative e digitali. Gli aspetti sopra descritti hanno visto una iniziale fase di brainstorming e fasi successive di analisi testuale e di Cooperative Learning, svolta in autonomia dagli studenti.

Come: il percorso didattico si è articolato nelle 4 fasi proposte dall'approccio filosofico PATHS - Per Parole.

Fase preparatoria/esplorativa (1° e 2° fase): la classe è stata divisa in gruppi omogenei, anche in base agli interessi manifestati per i testi proposti. Nella fase di brainstorming il termine AMBIENTE è stato analizzato secondo i significati di luogo, legato al concetto geografico-naturale e secondo il significato di insieme di stimoli e condizionamenti legati alla cultura di appartenenza, anche grazie al confronto con allievi di diverse culture presenti nella classe.

La discussione ha avuto inizio con alcune riflessioni riguardanti la parola ambiente nella sua accezione più classica collegandola alla fase storica in cui stiamo vivendo e quindi al problema della salvaguardia delle risorse naturali e paesaggistiche, anche con riferimento al movimento “Friday for future” che appassiona le nuove generazioni. Alcuni studenti si sono spinti a chiedersi, invece, se l’ambiente che più ci caratterizza sia quello familiare e/o culturale e se questo possa essere considerato una risorsa importante o un limite difficile da valicare, che condiziona i nostri comportamenti e quali siano, di conseguenza, le difficoltà nel rapportarsi a diversi ambienti. Questi ultimi sono visti in modo diverso dagli studenti in base alle proprie esperienze. Talvolta, l’ambiente in cui ti trovi a vivere, come quello familiare, può essere positivo e ricco di abitudini e consuetudini. Altre volte invece, come affermato da una studentessa, “l’ambiente che ti circonda, magari anche per le amicizie sbagliate che ti sei scelta, diventa tossico e ti influenza negativamente e tu, magari solo per sentirti accettata, cerchi di adattarti e segui dei modelli negativi”. Un altro spunto interessante ha riguardato la disamina della parola ambiente, sempre inteso come insieme di relazioni, viene però ricondotta all’uso della tecnologia e agli ambienti virtuali e le loro peculiarità. Le relazioni che si hanno in un ambiente virtuale vengono considerate da molti studenti come falsate, come non vere e anche rischiose, anche se tutti ammettono che, durante la pandemia, “potersi relazionare online è stata una salvezza!” Una studentessa, intervenendo nella discussione, ha evidenziato come invece l’ambiente virtuale sia una grande e positiva opportunità soprattutto “perché ti da il coraggio magari di dire cose che nell’ambiente reale non riusciresti e mostrarti per quello che veramente sei senza sentirti giudicato”.

La fase si è conclusa con la spiegazione dei testi scelti ad opera dei ricercatori INDIRE che hanno aggiunto ulteriori stimoli alla discussione. Nella successiva fase di restituzione, gli studenti riporteranno la riflessione maturata dal confronto con i compagni, con la filosofia e con i testi. [DURATA 2 ORE]

Fase laboratoriale (3° fase): dopo l’introduzione dei testi da parte dei ricercatori INDIRE, i gruppi hanno scelto i materiali messi a disposizione dal Consiglio di Classe (dovevano utilizzare almeno uno spunto di filosofia), trovando un filo conduttore per richiamare più documenti. I gruppi, 5 in tutto, con l’ausilio di strumenti di presentazione come Powerpoint e Prezi, hanno esplorato più significati del termine. I gruppi hanno lavorato sia in presenza nella fase iniziale sia collegandosi autonomamente nelle ore pomeridiane, analizzando i testi loro assegnati, estrapolando le informazioni più interessanti e utili per sviluppare – tra pari – una riflessione autonoma. [DURATA 2 ORE]

Fase valutativa: ogni gruppo ha realizzato una presentazione Powerpoint nella quale sono emersi i vari aspetti della parola presa in esame, in riferimento ad ambiente sociale, familiare culturale e virtuale. [DURATA 2 ORE]

Quando: l’Unità di Apprendimento – in linea con quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali (2010) riguardo gli obiettivi specifici di apprendimento – è stata inserita nella programmazione annuale 2021/22, come previsto dal PTOF di Istituto, utile anche alla valutazione per le competenze di Educazione Civica. Il segmento didattico è stato realizzato nel mese di dicembre.

Dove: Istituto di Istruzione Superiore “Paolo Boselli” di Torino. Gli incontri in plenaria e quelli dei gruppi si sono svolti in presenza e con l’ausilio di sistemi di videoconferenza per condividere i materiali.

Docenti: Giovanna Liberatore [Geografia]; Lucina Savarro [Italiano/Storia]; Emanuela Acuto [Francese]; Emanuela Tornior [Inglese]; Marco Chiolerio [Religione].


Scheda di progettazione dell'Unità di Apprendimento Presentazione in formato PDF

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