Attendere prego...
ZYGMUNT BAUMAN - Danni collaterali. Diseguaglianze sociali nell’età globale. - Disuguaglianza

Nel brano proposto, tratto dal volume Danni collaterali di Zygmunt Bauman, il discorso sulla disuguaglianza si inserisce, come è consuetudine nelle indagini di Bauman, all’interno della cornice più ampia della globalizzazione, e degli effetti nocivi che da essa derivano per gli individui e la società. La principale accusa rivolta da Bauman riguarda il fatto che la disuguaglianza venga generalmente affrontata solo come un problema economico, relegando tutto il carico di esperienze e sofferenze individuali alla sfera degli effetti collaterali.

“L’accrescersi della disuguaglianza non è visto come un indizio di qualcosa di diverso da un semplice problema economico. E nei casi relativamente rari in cui ci si interroga sui pericoli che la disuguaglianza preannuncia per la società nel suo insieme ci si limita a soffermarsi sulle minacce all’ordine pubblico – anziché sui rischi che la disuguaglianza rappresenta per quegli elementi fondamentali del benessere collettivo della società, quali, ad esempio la salute fisica e mentale dell’intera popolazione, la qualità della vita di tutti i giorni, il grado di partecipazione politica dei cittadini e la società dei rapporti che uniscono coloro che ne sono parte” (VIII, IX). 
“l’esplosiva miscela risultante da una disuguaglianza sociale in un continuo aumento e l’accrescersi di quella sofferenza umana che releghiamo alla sfera della collateralità (…) sta dimostrando di essere, potenzialmente, il più disastroso dei tanti problemi che l’umanità potrebbe vedersi costretta ad affrontare e a risolvere in questo secolo” (XVI)

  • ZYGMUNT BAUMAN - Danni collaterali. Diseguaglianze sociali nell’età globale.  Scarica
Per inserire commenti devi autenticarti.
Nessun commento.