Nel corso della seconda guerra mondiale, la riflessione di Simone Weil si concentra sulla ridefinizione dei principi su cui fondare l’assetto costituzionale e politico della Francia post-bellica. La filosofa francese sostiene l’idea che al centro della vita politica debbano essere collocati gli individui e la nozione di «obbligo verso ogni essere umano in quanto tale». Il bene dell'altro e la cura per ogni essere umano e per ogni aspetto che appartiene alla vita sociale non è semplicemente un diritto che l'altro possiede, è piuttosto un dovere al quale ognuno di noi deve sentirsi obbligato.

La giustizia non è di questo mondo, ma qui e ora a ogni essere umano è data la libertà di non aderire all’apparenza di giustizia, la giustizia menzognera, e di trattare l’essere diverso da sé con giustizia, vale a dire anzitutto non fargli del male, battersi perché si ponga cura e rimedio a tutte le ferite, privazioni e offese suscettibili di distruggerne o mutilarne la vita terrestre e si provveda al soddisfacimento dei bisogni terrestri del suo corpo e della sua anima.

• Tipologia di scuola: Secondaria di secondo grado
• Disciplina: Filosofia
• Parole a cui è associato questo materiale: Cura