Il testo che qui proponiamo offre l’opportunità di esplorare le forme letterarie del diario narrativo, del pamphlet e dell’instant book. L’autore di questo libro di sole 63 pagine è Paolo Giordano, uno scrittore che ha alle spalle una solida formazione scientifica e un best-seller, La solitudine dei numeri primi, che ha avuto un notevole successo di critica e di pubblico.

Lo stile diretto e colloquiale di Nel contagio – di cui riproduciamo la «quarta di copertina» – è riconducibile alla quotidianità del lockdown, e permette una lettura agevole ma mai banale: l’insegnante può utilizzare alcuni brani come tracce per elaborati di gruppo, scritture e riscritture collaborative, commenti individuali in cui gli alunni possono ritrovare parte del loro stesso vissuto.

Dal piano dell’attualità spesso ci si sposta – nel libro di Giordano – su quello di una riflessione più ampia circa il destino globale del pianeta: ma è una riflessione soltanto accennata o evocata attraverso appunti, immagini, note a margine di letture o di notizie apprese da internet, messaggi di posta elettronica o su WhattsApp, dati statistici e considerazioni matematiche. In questo caso la scrittura viene assunta quasi come forma terapeutica, come cura di sé, come esercizio quotidiano del senso civico e della responsabilità, «per tenere a bada i presagi, e per trovare un modo migliore di pensare tutto questo».

L’epidemia di Covid-19 si candida a essere l’emergenza sanitaria più importante della nostra epoca. Ci svela la complessità del mondo che abitiamo, delle sue logiche sociali, politiche, economiche, interpersonali e psichiche. Ciò che stiamo attraversando ha un carattere sovraidentitario e sovraculturale. Richiede uno sforzo di fantasia che in un regime normale non siamo abituati a compiere: vederci inestricabilmente connessi gli uni agli altri e tenere in conto la loro presenza nelle nostre scelte individuali. Nel contagio siamo un organismo unico, una comunità che comprende l’interezza degli esseri umani. Nel contagio la mancanza di solidarietà è prima di tutto un difetto d’immaginazione.

• Tipologia di scuola: Secondaria di secondo grado
• Parole a cui è associato questo materiale: Immunità