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Tolleranza II

La classe coinvolta nel progetto è la 3A dell’Istituto comprensivo “L.Montini” di Campobasso. L’Unità di apprendimento è stata svolta in presenza con i ragazzi e a distanza con l’esperto INDIRE. L ’applicazione del modello didattico PATHS è stata finalizzata allo sviluppo di competenze e abilità e al rafforzamento del pensiero critico. Entrambi questi aspetti sono passati per una iniziale fase di brainstorming con il formatore e fasi successive di analisi testuale e di Cooperative Learning svolta in autonomia dagli studenti.

Come: l’unità di apprendimento si è sviluppata in 4 momenti, seguendo l’approccio filosofico PATHS - Per Parole.

Fase preparatoria/esplorativa: gli studenti, dopo un brainstorming iniziale con il formatore, divisi in quattro gruppi hanno analizzato i diversi materiali (testi letterari e filosofici) forniti dall’insegnante sulla parola “tolleranza” e hanno individuato possibili definizioni.

Non è stato facile per gli studenti ragionare sulla parola proposta, vista la complessità e la vasta applicazione del termine in numerosi ambiti. I quattro gruppi si sono soffermati sul significato della parola applicata alla sfera sociale.

Dai quattro gruppi sono emerse definizioni diverse del concetto di “tolleranza”, ma tutte riconducibili alla necessità di accettare, comprendere, confrontarsi ed aprirsi al prossimo, considerato “ diverso”, per realizzare una valida convivenza civile tra i popoli e per vivere serenamente. [DURATA 2 ORE]

Fase laboratoriale: i gruppi, dopo l’analisi dei testi e l’individuazione delle definizioni, hanno pensato al modo per restituire la parola analizzata e hanno collaborato per realizzare i lavori, che visti i tempi, sono stati prodotti tutti manualmente e graficamente.

Il primo gruppo ha realizzato su una semplice tela pennellate di colori, che mischiati ad altri, hanno generato nuove tonalità.

I colori simboleggiano le “diverse” persone che si incontrano, si confrontano e si accettano. Dal loro incontro vengono fuori persone “diverse”, migliori, arricchite anche dal punto di vista personale.

Per questo gruppo la tolleranza è “la capacità di ricavare dal confronto con l’altro, considerato “diverso” un arricchimento personale e una possibilità di crescita sociale”.

Il secondo gruppo ha restituito la definizione della parola “tolleranza” attraverso un fumetto ambientato in classe. Qui un alunno di colore viene quotidianamente isolato dal gruppo. Un giorno qualcosa cambia, infatti un compagno si avvicina al ragazzo di colore e gli porge delle domande. Dalle risposte ricevute capisce di aver sbagliato a giudicare il compagno e lo inserisce nel gruppo classe.

Per questo gruppo essere tolleranti ‘significa accettare, comprendere e rispettare le “differenze” altrui sotto ogni punto di vista’.

Per il terzo gruppo la tolleranza “ è l’apertura all’altro, la possibilità di comprendere le motivazioni e gli atteggiamenti altrui, pur mantenendo fede ai propri principi. E’ il presupposto per una società inclusiva”.

Questo gruppo ha realizzato su un cartellone un “decalogo” sulla tolleranza.

Il quarto gruppo ha restituito la parola attraverso un disegno, un vaso (simbolo di tolleranza) contenente un bel fiore giallo (simbolo della vita).

Per questo gruppo la tolleranza “è il rispetto delle idee e delle decisioni altrui (rispetto basato sull’ascolto, sulla conoscenza del prossimo e non sul pregiudizio) per realizzare una valida convivenza civile”. [DURATA 2 ORE]

Fase valutativa: le definizioni trovate e le modalità di consegna della parola data sono state illustrate dai quattro gruppi all’insegnante di riferimento poco prima della restituzione delle definizioni al formatore. [DURATA 1 ORA]

Quando: l’attività è stata svolta nell’anno scolastico 2023/2024, in circa 5 ore di lezione. Gli studenti, dopo le prime indicazioni, hanno lavorato autonomamente e, visti i tempi molto stretti, non hanno usufruito pienamente dei consigli e della guida dell’insegnante di riferimento.

Dove: Istituto Comprensivo “L. Montini” di Campobasso. Le attività sono state realizzate totalmente in presenza. Gli incontri con il formatore sono stati svolti online attraverso sistemi di videoconferenza e/o di messaggistica istantanea.


Scheda di Progettazione dell'Unità di Apprendimento Presentazione in formato PDF

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