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Collaborazione

L’Unità di Apprendimento (UdA) è stata realizzata nel contesto delle attività promosse dal progetto PATHS - Per Parole, al quale la scuola ha partecipato nel corso dell’anno scolastico 2021-2022, nel rispetto delle misure anti-COVID 19 ancora presenti.

La durata complessiva del percorso è stata di 6 ore.

La sperimentazione del modello è stata proposta alla classe 5 L dell'Istituto Boselli di Torino, indirizzo Professionale SERALE Servizi Sociosanitari. Le attività sono state svolte con la classe in presenza e i ricercatori INDIRE a distanza. L’obiettivo principale del percorso intrapreso, che si inserisce nella programmazione annuale delle attività di educazione civica, è stato quello di aiutare gli studenti ad essere più consapevoli del significato della parola COLLABORAZIONE e delle sue implicazioni, accompagnandoli in una riflessione critica e argomentata. Si è lavorato anche sulle soft skills degli studenti, in particolare in riferimento alle competenze argomentative e digitali, avvalendosi delle potenzialità di decision making, team working e time managing per la progettazione e la realizzazione dell’attività prevista da questa sperimentazione.

La classe è composta da molti studenti-lavoratori che non sempre riescono a partecipare alle attività previste: durante la fase laboratoriale, a causa di alcune assenze, i gruppi sono stati riorganizzati per consentire loro di concludere il lavoro.

La scelta della parola COLLABORAZIONE è stata effettuata dal Consiglio di Classe, tenendo conto delle attività programmate per l’anno scolastico e delle competenze in uscita previste per l’indirizzo di studio della classe coinvolta.

Dopo l’introduzione del tema si è attivato il confronto sull’idea di COLLABORAZIONE. L’utilizzo dei testi proposti si è rivelato particolarmente efficace nella costruzione delle Competenze Chiave e delle Competenze Disciplinari.

Il lavoro è stato articolato in 4 gruppi. Le analisi critiche sono state poi riportate al termine dell’attività di brainstorming. Ogni studente e ciascun gruppo ha avuto l’opportunità di misurarsi con un nuovo approccio metodologico che è stato ritenuto molto interessante ed inclusivo. Tutti i gruppi sono stati in grado di sintetizzare la discussione critica “interna”, restituendola a tutta la classe in varie modalità.

L’idea di sperimentare l’approccio didattico PATHS - Per Parole ha rappresentato il tentativo di superare il significato generalmente attribuito dal senso comune al termine “collaborazione”, mettendo così in discussione le convenzioni definitorie iniziali. E questo non solo grazie all’analisi dei testi “filosofici” ma anche dagli altri riferimenti proposti.

Come: il percorso didattico si è articolato nelle 4 fasi proposte dall'approccio filosofico PATHS - Per Parole.

Fase preparatoria/esplorativa: gli studenti sono invitati a riflettere sui vari significati e contesti in cui è usata la parola COLLABORAZIONE. Si effettua un vero e proprio brainstorming, guidato, sui significati e sulle varie definizioni della parola. [DURATA 2 ORE]

Gli studenti mettono in luce la relazione fiducia-collaborazione, concentrandosi sull’idea che la collaborazione offra “i mezzi per la convivenza sociale” e sia necessaria per lo sviluppo della comunità. La discussione, molto partecipata, ha offerto i seguenti spunti:

  • se collaborare significa partecipare insieme agli altri alla realizzazione di un lavoro/prodotto, allora mi chiedo: di chi è il prodotto fatto insieme?
  • è giusto collaborare con chi ci fa del male (anche indirettamente)? Alcuni studenti hanno richiamato il collaborazionismo sotto il regima fascista;
  • quali sono le caratteristiche necessarie per una buona collaborazione? Avere iniziativa, mettersi in gioco, essere motivati, ritenere l’altro come te, essere pazienti;
  • la chiave dell’evoluzione è la collaborazione: non sopravvive il più forte, ma il più adatto, che sa collaborare.

I risultati del brainstorming sono stati riportati su di una lavagna (white-board) con l'utilizzo di pennarelli di colori diversi. In questo modo i vari significati del termine erano registrati e resi visibili per tutti gli studenti.

Fase laboratoriale: la classe è stata divisa in 4 gruppi in base alle definizioni e agli interessi manifestati dagli studenti per i testi proposti. All’interno dei gruppi gli studenti si sono confrontati con gli autori dei brani, discutendo le posizioni emerse dalla lettura. Il gruppo ha operato con grande autonomia, rapportandosi al docente per chiarire eventuali dubbi e approfondire questioni sulle quali si erano create perplessità o si era faticato a trovare una posizione condivisa. A metà percorso, gli studenti hanno realizzato una mappa per fare il punto sulle principali tesi emerse e alla fine sono stati elaborati alcuni prodotti digitali. [DURATA 2 ORE]

I principali punti sui quali i gruppi hanno concentrato la loro analisi sono tratti da Tom Nichols La conoscenza e i suoi nemici:

  • “la rete ha permesso agli pseudo-esperti di farsi vedere e uscire dalla nicchia”;
  • “tutti ci sopravvalutiamo ma gli incompetenti lo fanno più degli altri”.

Fase valutativa: durante la discussione plenaria i gruppi, attraverso un proprio rappresentante, hanno condiviso il punto di vista maturato nel confronto con i docenti e i ricercatori INDIRE (nella fase del brainstorming) e con il gruppo. Il gruppo ha evidenziato le difficoltà, ma anche le opportunità di una riflessione comune, sperimentando strumenti e piattaforme digitali. [DURATA 2 ORE]

Il lavoro dei vari gruppi è confluito in un unico prodotto conclusivo comune che di fatto rappresenta il frutto di un apprendimento collettivo. Ognuno ha dato il suo apporto, anche se in modo diverso. C'è stato chi ha messo a disposizione le proprie competenze di conduzione di un gruppo, chi le proprie abilità informatiche, chi la propria capacità di analisi e di sintesi. Si sono utilizzati: lettura, scrittura, schematizzazione, analisi dei testi, ricerca dei termini, disegni, fotografie, programmi informatici.

Quando: l’Unità di Apprendimento – in linea con quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali (2010) riguardo gli obiettivi specifici di apprendimento – è stata inserita nella programmazione annuale. Il percorso didattico è stato sviluppato sulle tematiche individuate nel PTOF d’Istituto. Il segmento didattico è stato realizzato nel mese di dicembre.

Dove: le attività sono state realizzate in parte in presenza. I docenti dell'istituto e studenti hanno lavorato sempre in presenza, con i dovuti distanziamenti ed i dispositivi prescritti (mascherine e sanificazione continua). I ricercatori INDIRE si sono collegati in video conferenza con la classe 5 L SERALE nella prima ed ultima fase (fase preparatoria/esplorativa e fase valutativa).

Gli incontri online con i ricercatori Indire, programmati, sono stati effettuati con piattaforme dedicate dell'istituto.

Docenti: L. Lantermo [Lingua e letteratura italiana – Storia], C. Accornero [Francese]; P. Faraone [Diritto]; A. Mucciolo [Igiene e cultura medico-sanitaria]; R. Antoci [Psicologia generale e applicata]


Presentazione in formato PDF Scheda di progettazione dell'Unità di Apprendimento

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