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Zombi

L’Unità di Apprendimento sulla parola "Zombi" è stata sperimentata in una IV del Liceo delle Scienze Umane, opzione economico-sociale, durante il secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2018-19. L’obiettivo era quello di accrescere la motivazione e il senso di autoefficacia degli studenti nello studio della filosofia. Per raggiungerlo, l’insegnante ha deciso di uscire dal percorso tradizionale della storia della filosofia moderna, introducendo solo alcuni temi chiave del dibattito gnoseologico post-cartesiano e affrontando la densità concettuale comunicata dalla parola zombi al fine di guidare gli studenti nell’analisi di alcuni testi degli autori previsti nella programmazione. [vedi sez. ALLEGATI]

Come: Il lavoro è stato articolato in quattro fasi:

  • Fase preparatoria: durante un brainstorming iniziale, gli studenti hanno definito la parola zombi esclusivamente sulla base delle loro conoscenze. Successivamente, mediante l’ausilio di una presentazione in PPT [vedi sez. MATERIALI ALLEGATI - PRESENTAZIONE], ho brevemente ricostruito la storia del termine, dal suo primo impiego legato alla pratica del Vudù nei Caraibi, al suo utilizzo nella cultura Pop, dalla letteratura al cinema Horror. [DURATA: 2 ORE]
  • Fase esplorativa: a partire dallo scavo etimologico sulla parola zombi ho proposto alla classe due esperimenti mentali – il primo adattato sulla base del saggio di Nagel, What is like to be a Bat? e il secondo relativo al famoso argomento del cosiddetto "Gemello Zombi" di Chalmers. Entrambi gli esperimenti sono serviti alla classe per acquisire gli elementi di base del problema filosofico della relazione mente-corpo e a fissare lo spettro semantico dell’orizzonte concettuale aperto dalla parola «zombi» (coscienza, autocoscienza, cervello, mente, coscienza fenomenica). [DURATA: 2 ORE]
  • Fase laboratoriale: le attività laboratoriali sono state condotte su alcune sequenze cinematografiche con al centro la figura dello zombi. Per la proiezione in classe è stato usato lo strumento della LIM. Nelle prime due ore il laboratorio si è concentrato sul lavoro di analisi in classe di alcune sequenze tratte da film e serie tv, selezionate allo scopo di fissare i concetti necessari a definire una possibile evoluzione dello zombi cinematografico. Nelle ultime due ore, inoltre, è stato effettuato un lavoro di gruppo per apprendimento cooperativo. La classe è stata divisa in 4 gruppi e a ciascuno di questi è stato chiesto di confrontarsi con testi e materiali della tradizione storico-filosofica direttamente collegati al tema della coscienza (Cartesio, Hobbes, Spinoza, Locke, Leibniz). [DURATA: 4 ORE]
  • Fase valutativa: la quarta fase di verifica e valutazione del lavoro laboratoriale ha previsto la creazione di una Presentazione in formato PPT del lavoro sui testi condotto nella fase precedente. [DURATA 2 ORE]

Dal punto di vista della motivazione l’obiettivo è stato pienamente raggiunto: l’uso di materiale audiovisivo nella fase laboratoriale e la metodologia di lavoro per gruppi di apprendimento nell’analisi dei testi hanno fatto emergere nel gruppo classe un’intenzionalità proattiva nei confronti di temi e problematiche che, con la classica lezione frontale partecipata, sarebbero stati assorbiti in maniera passiva o funzionale al momento valutativo.

Dove: Liceo delle Scienze Umane "Raffaello Foresi" – Classe IV A [II anno del II biennio] 


Presentazione in formato PDF Scheda di progettazione dell'Unità di Apprendimento

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